Considerato il
manifesto del nazismo, il libro Mein Kampf di Adolf Hitler sembra che
verrà ristampato in Germania verso l'inizio del 2016. I diritti
d'autore del libro appartengono allo stato della Baviera, che ne
aveva proibito la ristampa. Dopo 70 anni però questi diritti
scadranno e la ristampa è già prevista dall'Istituto di Storia
Contemporanea della Germania, in una versione annotata.
“Capisco che molte
persone possano sentirsi offese dalla ristampa di un libro che ha
avuto un ruolo così drammatico nella storia” afferma il
vice-direttore dell'Istituto, Magnus Brechtken, intervistato dal
Washington Post. “Considero, però, che la ristampa di Mein Kampf
sia uno strumento utile alla conoscenza della storia. Arricchire il
libro con commenti e spiegazioni appropriati contribuirà alla
prevenzione di eventi simili nel futuro”.
La notizia ha
sollevato tante critiche. “Questo libro è troppo pericoloso per il
pubblico”.
Levi Salomon,
portavoce del Forum ebreo per democrazia e contro l'antisemitismo,
con sede a Berlino, si dichiara totalmente contrario alla
pubblicazione di Mein Kampf anche con annotazioni. “Potreste
annotare il demonio?”, si interroga lui, “Potreste annotare una
persona come Hitler?” “Questo libro è fuori a qualsiasi logica
umana”.
Inoltre, la ristampa
del libro-bibbia del nazismo è prevista in un momento di nuova
successo delle idee anti-semite, di odio razziale e xenofobia
rivelato dagli ultimi eventi in Europa.
La pubblicazione
della nuova edizione del libro è diventata in Germania una vera
“patata bollente”. Inizialmente la Baviera aveva stanziato
570.000 dollari per finanziare direttamente la nuova edizione con
annotazioni per scopi storici. Ma ha dovuto tirarsi indietro dopo la
visita del suo governatore, nel 2012, in Israele, dove i sopravissuti
dell'Olocausto hanno protestato con forza. In queste condizioni,
L'Istituto di Storia Contemporanea della Germania con sede a Monaco
ha deciso di finanziare il progetto con le proprie risorse
finanziarie perché effetivamente l'unico documento dell'epoca
nazista che non era mai stato annotato e commentato era proprio
quello più importante, ovvero Mein Kampf. Un team di esperti,
storici ed accademici lavorano dal 2012 per preparare la ristampa del
libro con annotazioni.
Mein Kampf edizione
2016 avrà 2000 pagine, con annotazioni e commenti, è non sarà
assolutamente uno strumento alla disposizione degli aspiranti
fascisti, ma un'importante risorsa accademica e storica.
Commenti
Posta un commento