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Visualizzazione dei post da 2023

Lo sapevate che...

Indossata dai piloti americani durante la seconda guerra mondiale, la giacca da bombardiere è un capo d'abbigliamento carico di storia. US Giaccone pilota B9 Schott NYC I Boeing B-17 e B-24 impiegati dalle United States Army Air Forces nelle campagne di bombardamento strategico diurno contro bersagli tedeschi di tipo industriale, civile e militare non erano pressurizzati e le cabine non erano riscaldate.  Per resistere alle basse temperature i piloti avevano bisogno di una giacca calda e resistente, motivo per qui è stato creato questo tipo di giacca in shearling (pelle di montone o d’agnello tosato da poco) rimasta poi molto in voga anche nei nostri giorni.   Molto resistente al freddo e all’acqua, durante la seconda guerra mondiale è stata indossata anche dai soldati che non servivano sui bombardieri.  Tra di loro, il Gen. George Patton che adorava questo tipo di giacca alla quale aveva apportato qualche modifica.   La giacca è un buon investimento perché dura moltissimo nel temp

Venerdì 13

🌶 Venerdì 13 , un giorno potenzialmente nefasto per i superstiziosi. Ma non per tutti. Durante la seconda guerra mondiale, la RAF (aviazione britannica) possedeva un bombardiere Halifax che è stato battezzato proprio Venerdì 13 (Friday the 13th), la cui storia è molto interessante. Lo Squadrone RAF 158 perse una serie di bombardieri Halifax durante la Seconda Guerra Mondiale, tutti con la registrazione F. Quando il nuovo aereo LV907 arrivò con la registrazione NP-F, alcuni dei membri dell'equipaggio si rifiutarono di salire a bordo per paura che potesse avere lo stesso triste destino dei precedenti bombardieri registrati con la stessa lettera. Per spezzare la maledizione, con tanto black humour, l'ufficiale pilota Cliff RR Smith gli diede il nome insolito, decorandolo con la falce del triste mietitore, un teschio con ossa incrociate e un ferro di cavallo capovolto. Il 30 marzo 1944, Venerdì 13 decollò per la sua prima missione, salvando la vita al pilota Joe Hitchman. Pratica

2023 l'Anno del Coniglio, eroe dimenticato della seconda guerra

Inizierà tra qualche giorno (23 gennaio) l'anno lunare del Coniglio, animale paziente, ma molto veloce. Non abbiamo le competenze per fare le previsioni per il 2023, però cogliamo l'occasione per ricordarvi che i conigli sono anche loro eroi dimenticati della seconda guerra mondiale. No, non è uno scherzo, ma pura storia. Durante gli anni quaranta del secolo scorso e sopratutto durante la seconda guerra mondiale, questi teneri animali hanno salvato milioni di vite umane. Sembra incredibile, vero? Ecco cosa era successo. Nel periodo bellico la penicillina è diventata uno dei medicinali più richiesti negli ospedali da campo. Prima dell'uso degli antibiotici, piccoli tagli e graffi potevano provocare gravi infezioni.  Nel 1928 lo scienziato scozzese Alexander Fleming scoprì la penicillina, ma la sua produzione di massa iniziò con la seconda guerra mondiale. Per il Dipartimento di Guerra degli Stati Uniti produrla per curare i soldati americani è diventato una priorità assoluta