Quella maiala del Kaiser...

Questa è una storia strana e affascinante della prima guerra mondiale che ha come personaggio principale.... una scrofa!

Carta d'identità:
Nome: Tirpitz
Specie: maiale (Sus scrofa domestica)
Periodo: 1915-1919
Motivo della sua fama: sopravvissuta all'affondamento di un incrociatore tedesco e catturata dalla Marina Britannica
Indirizzo: Imperial War Museum, Londra
Probabilmente la nostra eroina ha origini tedesche, visto che si trovava a bordo dell'incrociatore tedesco SMS Dresden. Non pensiamo sia stata presa a bordo come simpatica mascotte dell'equipaggio, però è riuscita ad ingannare il suo destino di accompagnatrice di crauti. Poteva però essere una spia, chi sa...la maiala! Fatto sta che a marzo del 1915 decide di cambiare bandiera per salvarsi la cotenna, pardon, la pelle...

La prima casa di Tirpitz, SMS Dresden 

L'incrociatore tedesco era uscito malconcio dalla famosa Battaglia delle Falklands del 1914. In fuga verso sud, intorno al Capo Horn nel Pacifico, la Dresda arrivò all'isola Robinson Crusoe nell'arcipelago di San Fernandez, al largo del Cile. E' stato qui che le navi britanniche HMS Glasgow e HMS Kent l'hanno raggiunta il 14 marzo 1915. Costretti a capitolare incondizionatamente, i tedeschi affondarono la loro stessa nave per evitare di essere catturati dagli alleati. Nessuno ha pensato a salvare la povera porcellina. Per fortuna l'animale è stato avvistato da un membro del equipaggio della nave HMS Glasgow che, impietosito dal maiale che lottava per sopravivere, si è buttato nell'acqua e ha salvato l'animale quasi annegato. 

La seconda casa di Tirpitz, HMS Glasgow

I marinai hanno deciso di adottarla e di farla diventare la mascotte della nave, con il nome del commandante della nave tedesca, l'Ammiraglio Alfred von Tirpitz (che burloni gli inglesi...)

Alfred von Tirpitz, ammiraglio tedesco della Keiserliche Marine 

La scrofa Tirpitz è stato persino decorata con una Croce di Ferro simbolica per essere rimasta fino alla fine sulla sua nave.

Porcellina Tirpitz a bordo della HMS Glasgow

La sua vita come prigioniero di guerra era niente male: non le mancava nulla, tra cibo e affetto. 

Meritato riposo

La vita da lupa, pardon, porcellina di mare, non era però proprio adatta ad una signorina come lei, quindi dopo un po' dovete sbarcare e fu messa in pensione a Portsmouth Harbour, dove si unì ad anatre, oche e polli in un posto di addestramento navale a Whale Island. Non aveva un carattere facile Tirpitz e si ficcò presto nei guai: un'incursione pazza nel pollaio per procurarsi più cibo la condannò senza appello: fu caricata su un furgone (ci vollero ben 10 uomini per questa impresa) e rispedita al capitano John Luce, ex comandante della HMS di Glasgow e all'epoca comandante del Royal Naval Air Service Training Establishment a Cranwell nel Lincolnshire.

Tra Tirpitz e il suo nuovo custode non corse buon sangue e, l'11 dicembre 1917 la porcellina fu scaricata in un'asta di beneficenza della Croce Rossa, per la sostanziale somma di 400 ghinee (circa € 25.000 ora). Da questo momento non abbiamo più notizie sulle gesta della nostra eroina, ma sappiamo che William Cavendish-Bentink, il VI Duca di Portland, all'epoca suo padrone, impagliò la sua testa che poi fu donata al Museo Imperiale della Guerra di Londra (Imperial War Museum).
Beh, che vita da .... porco!!!

Tirpitz